mercoledì 12 novembre 2008





Martedì 11

Ci eravamo ormai abituati a Pushkar, così caotica di giorno quanto invece tranquilla la sera, con il suo piccolo lago sul quale si affacciano i Ghat, lo specchio d’acqua tranquillo e uno splendido tramonto che gli conferisce un aspetto affascinante; ma ora siamo a Jaisalmer, nel bel mezzo del deserto del Thar, ai confini con il Pakistan.

Superato il piccolo inconveniente di un trolley perso e subito ritrovato ci sistemiamo in un grazioso hotel fuori dalle mura; infatti il cuore di Jaisalmer è uno splendido forte del XIII secolo racchiuso in possenti mura di arenaria giallo oro.
Purtroppo però il viaggio nel “Bus De-Luxe” ha inferto il colpo decisivo alle già precarie condizioni di Roberto, la febbre sale ben oltre i 38 gradi costringendolo ad un riposo forzato; ma qui a Jaisalmer i ritmi sono diversi, non siamo a Delhi, ci si muove più lentamente, non foss’altro per il caldo notevole (credo che nelle ore di punta la temperatura abbia superato i 35 Gradi).

Ne approfitto per una veloce escursione all’interno del forte in previsione di un trasloco dal nostro hotel per poterci sistemare all’interno.

La sera ci dondoliamo di fronte alle vecchie mura e ci gustiamo una deliziosa cena a base di Pollo Tandoori Tikka accompagnato da Aluxx (intingolo fortemente speziato di patate e cavolfiori) con le lenticchie al sugo (Dhal Fry) particolarmente piccanti, il tutto innaffiato da un ottima birra fresca. Ottima cena, anche se un po’ cara, abbiamo speso circa 5 Euro in due!

1 commento:

maurizio ha detto...

sembri morto su quella foto... se te fai vede' da un indiano in quelle condizioni quello di da fuoco e ti butta nel gange!